UN NATALE TUTTO IN ROSA - I COMMENTI DEI LETTORI
Massimo Chiacchiararelli - L’ultima fatica letteraria di Ester Cecere, “Un Natale tutto in rosa”, con illustrazioni di Francesco Gianetti, è una favola indirizzata non solo ai bambini ma anche a noi grandi per farci tornare con i piedi per terra. In questo mondo la tecnologia ha preso il sopravvento, relegandoci per tutta la giornata con gli occhi puntati sui vari computer, tablet e telefonini, annientando così in ciascuno di noi il tempo che dedicavamo a noi stessi e agli affetti primari rappresentati soprattutto dalla famiglia e poi dagli amici. Abbiamo dimenticato di far crescere i nostri figli all’ombra delle favole, che pur hanno allietato la nostra fanciullezza, perché, presi da una società travolgente imperniata sull’arrivismo e il consumismo, non abbiamo trovato un attimo da dedicare a loro: rimembrate quando i nostri genitori o i nonni ci facevano addormentare raccontandoci o leggendo delle favole? Poi ultimamente abbiamo avuto anche il…”politicamente corretto” che ha quasi messo al rogo le nostre belle e indimenticabili favole. Fortunatamente io e la mia famiglia siamo rimasti fedeli alle vecchie tradizioni e, prima ai miei figli, ora alla nipotina, non manchiamo di far conoscere il variegato mondo delle favole.
Grazie Ester, per aver ripreso questo filone: ieri sera, quando ho letto in videochiamata la tua favola alla nipotina di sei anni e mezzo (vive in Polonia), ho avuto da parte sua un’attenzione particolare e alla fine, con il sorriso sulle labbra, mi ha detto: “Ancora, nonno, ancora!”. Beh, mi sono commosso e…non nascondo la lacrimuccia che mi è scesa sul viso e nel cuore. I temi che hai affrontato nel racconto sono attuali e spiegati con un linguaggio semplice ed efficace. Il testo dovrebbe essere proposto nelle scuole dell’infanzia per riaccendere nei bambini quello spirito di interesse per il mondo delle favole, che poi non sono tanto favole ma parti essenziali della nostra esistenza.
Grazie del bel dono che mi hai fatto, soprattutto perché… per me Babbo Natale ancora esiste. Ti auguro ogni bene e di trascorrere delle Feste in armonia e amore. Un forte abbraccio
Massimo Chiacchiararelli - L’ultima fatica letteraria di Ester Cecere, “Un Natale tutto in rosa”, con illustrazioni di Francesco Gianetti, è una favola indirizzata non solo ai bambini ma anche a noi grandi per farci tornare con i piedi per terra. In questo mondo la tecnologia ha preso il sopravvento, relegandoci per tutta la giornata con gli occhi puntati sui vari computer, tablet e telefonini, annientando così in ciascuno di noi il tempo che dedicavamo a noi stessi e agli affetti primari rappresentati soprattutto dalla famiglia e poi dagli amici. Abbiamo dimenticato di far crescere i nostri figli all’ombra delle favole, che pur hanno allietato la nostra fanciullezza, perché, presi da una società travolgente imperniata sull’arrivismo e il consumismo, non abbiamo trovato un attimo da dedicare a loro: rimembrate quando i nostri genitori o i nonni ci facevano addormentare raccontandoci o leggendo delle favole? Poi ultimamente abbiamo avuto anche il…”politicamente corretto” che ha quasi messo al rogo le nostre belle e indimenticabili favole. Fortunatamente io e la mia famiglia siamo rimasti fedeli alle vecchie tradizioni e, prima ai miei figli, ora alla nipotina, non manchiamo di far conoscere il variegato mondo delle favole.
Grazie Ester, per aver ripreso questo filone: ieri sera, quando ho letto in videochiamata la tua favola alla nipotina di sei anni e mezzo (vive in Polonia), ho avuto da parte sua un’attenzione particolare e alla fine, con il sorriso sulle labbra, mi ha detto: “Ancora, nonno, ancora!”. Beh, mi sono commosso e…non nascondo la lacrimuccia che mi è scesa sul viso e nel cuore. I temi che hai affrontato nel racconto sono attuali e spiegati con un linguaggio semplice ed efficace. Il testo dovrebbe essere proposto nelle scuole dell’infanzia per riaccendere nei bambini quello spirito di interesse per il mondo delle favole, che poi non sono tanto favole ma parti essenziali della nostra esistenza.
Grazie del bel dono che mi hai fatto, soprattutto perché… per me Babbo Natale ancora esiste. Ti auguro ogni bene e di trascorrere delle Feste in armonia e amore. Un forte abbraccio