Fragile. Maneggiare con cura di Ester Cecere
A cura di Nando Vitali, Direttore Editoriale di Kairòs Edizioni, Napoli
Cara Ester, ho letto i tuoi versi che mi sono innanzitutto sembrati molto intensi. Hanno una voce che viene da lontano, ma nello stesso tempo testimoniano la trasformazione dell'animo umano, ma anche del corpo che lo contiene, nella straziante contemporaneità.
Mi è piaciuta molto “Illusione”, che ha in sé qualcosa di epico e di invincibile.
In effetti la poesia ha questo ruolo di insofferenza e di resistenza ad oltranza che la rende indispensabile. Senza di essa forse la vita non sarebbe possibile. Molto bella anche “Alluvione”, che mette insieme tumulto e desolazione in modo direi davvero interessante.
A me pare una raccolta che, concludendosi in un abbraccio di fine corsa, chiudendo apre al nuovo viaggio possibile. Quello al quale siamo sempre chiamati.
Spero che il libro si faccia e nel frattempo ti mando un saluto cordiale.
Nando Vitali.
A cura di Nando Vitali, Direttore Editoriale di Kairòs Edizioni, Napoli
Cara Ester, ho letto i tuoi versi che mi sono innanzitutto sembrati molto intensi. Hanno una voce che viene da lontano, ma nello stesso tempo testimoniano la trasformazione dell'animo umano, ma anche del corpo che lo contiene, nella straziante contemporaneità.
Mi è piaciuta molto “Illusione”, che ha in sé qualcosa di epico e di invincibile.
In effetti la poesia ha questo ruolo di insofferenza e di resistenza ad oltranza che la rende indispensabile. Senza di essa forse la vita non sarebbe possibile. Molto bella anche “Alluvione”, che mette insieme tumulto e desolazione in modo direi davvero interessante.
A me pare una raccolta che, concludendosi in un abbraccio di fine corsa, chiudendo apre al nuovo viaggio possibile. Quello al quale siamo sempre chiamati.
Spero che il libro si faccia e nel frattempo ti mando un saluto cordiale.
Nando Vitali.